365 Parola d’ordine Benessere
Febbraio magico
Le neuroscienze mostrano ancora una volta chiaramente, quanti benefici scaturiscono dall’ascolto dei suoni in natura.
Oggi ascoltiamo il mare: Lustenberger, C., Boyle, M. R., Foulser, A. A., Mellin, J. M., & Fröhlich, F. Functional role of frontal alpha oscillations in creativity. Cortex. 2015; 67: 74-82.
Il suono delle onde del mare se vogliamo è ripetitivo, se dovessimo spiegare questo ritmo ad un bambino diremmo: avanti e indietro, avanti e indietro, l’onda viene e l’onda si ritrae; questo costante e armonico suono è il rumore bianco, che aiuta il cervello ad entrare in uno stato di rilassatezza, lo stato alfa.
Queste onde, vengono stimolate con il suono del mare, dolci suoni della natura, musica rilassante. Rigeneriamo la mente e il corpo con questi suoni che associati alla respirazione abbassano lo stress. Inoltre sono osservate nelle regioni parietali e occipitali in uno stato da svegli ma di rilassamento.
Calma, concentrazione interna, rilassamento, attività creativa, tutti momenti in cui le onde alfa sono presenti.
È proprio il caso di dire: ascolto il mare e attivo le mie onde alfa.